giovedì 14 febbraio 2019

La Dieta Chetogenica


Innanzitutto ringrazio due colleghi che mi hanno accompagnato nel mondo della cheto dieta attraverso i loro libri, ricchi di approfondimenti e rimandi scientifici ma anche di pratiche ricette utili per il regime cheto. Grazie al Dr. Maurizio Tommasini autore di ‘La ChetoDieta’ e alla Dr.ssa Chiara Usai coautrice di ‘La Cheto Cucina di Maryann'.

La chetogenica è uno dei protocolli dietetici maggiormente studiati ed è stata riformulata in diverse altre diete diventate commercialmente più disponibili ma anche più pericolose e per questo criticate. In realtà il protocollo originale si bassa fondamentalmente su un preciso rapporto tra grassi e somma di proteine e zuccheri. Questo rapporto può variare a seconda degli obiettivi da raggiungere e delle caratteristiche fisiologiche del paziente a cui viene proposto.

Il concetto fondamentale della dieta chetogenica è la riduzione significativa dei carboidrati in favore delle proteine e dei grassi. In questo modo il metabolismo dell’organismo viene spinto a utilizzare come fonte energetica i depositi di acidi grassi, invece del glucosio in circolo o nei depositi (carburante d’elezione per il corpo).
Quando gli organi e i tessuti si trovano senza glucosio disponibile, riescono a ricavare energia da acidi grassi e chetoni*. Nei primi giorni in cui si segue la dieta chetogenica l’organismo tende a consumare acidi grassi e chetoni. Man mano che passano i giorni e le settimane tende a prevalere il consumo di acidi grassi rispetto ai chetoni (quindi tende ad accelerare il processo di dimagrimento).
Vantaggi della dieta chetogenica supportati da studi scientifici:
- perdita peso
- riduzione massa grassa e preservazione della massa magra
- miglior controllo della fame
- effetti positivi sui valori della glicemia e colesterolo/trigliceridi
- attenuazione emicranie
- attenuazione sintomi della sindrome metabolica (ovaio policistico per esempio)
- trattamento epilessia
- trattamento di alcune malattie degenerative
Eventuali effetti indesiderati:
Una delle poche criticità che vengono segnalate è la possibilità di accusare nei primi giorni di dieta mal di testa e spossatezza. Un fenomeno transitorio che indica proprio l’adattamento del corpo alla condizione di chetosi.


*I corpi chetonici sono sostanze che si formano normalmente dal metabolismo degli acidi grassi e il loro destino è di essere utilizzati per produrre energia in diversi tessuti. Quando però la concentrazione di queste sostanze diventa elevata si definisce la condizione di chetosi (diversa dalla chetoacidosi legata ad alcune patologie per esempio). L’organismo si trova in chetosi dopo qualche giorno di dieta chetogenica o in condizioni di digiuno o dopo un esercizio fisico intenso e prolungato. Il corpo contrasta la presenza in eccesso di corpi chetonici eliminandoli attraverso le urine.

Laura Sciacca, Biologa Nutrizionista
www.laurasciaccanutrizionista.it

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