venerdì 22 aprile 2016

Integratori alimentari: linee guida




‘Gli integratori alimentari sono definiti come prodotti alimentari destinati ad integrare la normale dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico’ (direttiva 2002/46 CE). E’ bene sottolineare che la supplementazione non deve mai sostituire un’appropriata alimentazione o essere l’unica o la maggior fonte di apporto energetico e di liquidi. Ma se si tiene a mente questa regola principale non bisogna neppure rifiutare gli integratori indistintamente in quanto in alcuni casi in cui si rivelano estremamente utili e opportuni.
Tra gli integratori fanno parte sostanze presenti negli alimenti (vitamine, minerali, fibre, acidi grassi, e nutraceutici come licopene, rasveratrolo,…) o sostanze che non fanno parte della normale alimentazione ma possono essere usate per integrare l’abituale alimentazione allo scopo di migliorare la salute (gingseng, melatonina, fitoterapici come fitosteroli e fitoestrogeni, …). Gli integratori possono essere assunti per via orale in forma di capsule, compresse, pillole, polveri, preparazioni liquide.
La supplementazione può essere impiegata: a scopo preventivo (in condizioni in cui si vuole prevenire malnutrizione per esempio), a scopo salutistico (per migliorare le capacità fisiche e mentali o migliorare la qualità della vita) o a scopo terapeutico (integratori e farmaci spesso contengono gli stessi principi attici ma nei primi il dosaggio è più basso).
I rischi correlati all’uso di integratori sono modesti in quanto i dosaggi sono molto ridotti ma spesso le controindicazioni si verificano specialmente per un uso non corretto degli stessi o per interazione con farmaci assunti.
Ecco in sintesi alcune avvertenze per il corretto impiego degli integratori:
-         prima di impiegare un integratore occorre acquisire attendibili informazioni in merito, ci vuole prudenza nell’autocura;
-         leggere attentamente l’etichetta della confezione e rispettare le indicazioni, dosi, avvertenze e data di scadenza;
-         diffidare dei prodotti pubblicizzati come miracolosi e accertarsi del loro supporto scientifico;
-         devono essere utilizzati senza abusarne per un’eccessiva enfasi dei vantaggi;
-         i soggetti con malattie accertate o che assumono farmaci devono consultare comunque il medico prima di assumere un integratore;
-         per i piccoli è fondamentale consultare un Nutrizionista per verificare eventuali carenze nutrizionali e valutare insieme al Pediatra di fiducia la terapia da attuare;
-         interrompere l’assunzione in caso di comparsa di disturbi altrimenti non spiegabili e avvidare il medico.
 ‘Fa’ che il cibo sia la tua medicina’ diceva Ippocrate secoli fa, quasi anticipando le scoperte degli ultimi decenni sul potere attivo di alcune sostanze presenti in ciò che mangiamo. Sebbene abbiamo sottolineato l’importanza della supplementazione in particolare in situazioni di carenze nutrizionali, e la sua sicurezza con l’utilizzo in linea con le indicazioni riportate, rimane indiscusso il potere degli alimenti in quanto tali. Un’adeguata alimentazione, completa, varia e bilanciata, nel quadro di sane abitudini alimentari deve essere considerata sempre e comunque il punto di partenza per recuperare il benessere psico-fisico e per intraprendere una sana prevenzione senza dimenticare mai il piacere di stare a tavola.

Laura Sciacca, Biologa Nutrizionista
www.laurasciaccanutrizionista.it

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